Il Content Marketing è un elemento chiave nella strategia di marketing legale. Tuttavia, preparare contenuti rilevanti per il sito web del nostro studio legale può essere a volte noioso (e frustrante), soprattutto quando lo facciamo pensando al Marketing e al posizionamento che vogliamo raggiungere sul web, cosa a cui non siamo sempre abituati.
C’è anche una difficoltà in più, ed è che siamo in un campo altamente competitivo, che ci costringe a cercare la nostra nicchia. È difficile competere apertamente con i siti web dei grandi uffici legali, ma con una buona strategia di “Content Marketing” digitale saremo in grado di posizionarci e acquisire autorevolezza o nuovi clienti. In questo articolo ti diamo alcuni indizi su come farlo.
Ripensare il content marketing per il sito web del tuo studio legale
Il content marketing offre grandi opportunità per sviluppare il nostro sito web. Mentre molti aspetti del marketing digitale e il famoso SEO (Search Engine Optimization) sono altamente tecnici, i contenuti web offrono uno spazio per essere creativi e connettersi con il nostro pubblico a un livello più profondo.
Se vuoi migliorare o creare il sito web del tuo ufficio, ti consigliamo di avere un servizio di sviluppo web e SEO, anche se, affinché il nostro sito web sia tra i primi e ci dia vantaggi, avremo anche bisogno di contenuti utili e pertinenti per il nostro potenziale cliente, nonché ottimizzato e progettato per funzionare su Internet.
Data la complessità tecnica del campo giuridico, nessuno meglio di noi per sapere come creare questo contenuto. Il rovescio della medaglia è che di solito ci mancano le conoscenze tecniche sul posizionamento e sul marketing digitale per far brillare questi contenuti su Internet. Fino ad oggi.
Cosa può fare una buona strategia di marketing dei contenuti legali per la mia azienda?
Il Content Marketing ti insegna a creare contenuti pertinenti e di qualità che attirino il tuo pubblico di destinazione, al fine di convertirli in clienti.
Una buona strategia di marketing dei contenuti legali può aiutarti a:
- Posizionarti come punto di riferimento nella tua nicchia di business.
- Aumentare la consapevolezza del marchio.
- Generare ‘lead’, persone interessate ai nostri servizi e che si registrano sul web, compilano un modulo online, si iscrivono alla newsletter… con cui avere un primo contatto.
- Incoraggiare le partnership con altri marchi rilevanti.
- Intrecciare reti e opportunità maggiori per avere incontri importanti.
- Ottenere pubblicità gratuita, attraverso un buon posizionamento in Google.
- Migliorare la nostra presenza nei social network.
- Identificare nuovi mercati.
3 modi per essere creativi con i nostri contenuti di marketing legale
Un blog legale non deve essere noioso. Esistono modi molto più creativi per aumentare il riconoscimento del marchio, generare “coinvolgimento” e maggiori opportunità di business.
Di seguito sono riportate tre strategie innovative per creare contenuti autentici e in grado di convertire i visitatori in clienti per lo studio legale.
1) Rivolgiti a ciascuna delle fasi dell’esperienza del cliente
Conosci il tuo pubblico. Invece di creare grandi articoli in cui affrontiamo tutto, è più interessante creare pezzi che si riferiscono a ogni fase del cliente sul nostro sito Web, che in Marketing è noto come “customer journey map“.
Questa “schematizzazione del percorso cliente” è divisa in 4 fasi: scoperta, acquisizione, acquisto e fidelizzazione. Il tipo di messaggio e l’approccio che utilizziamo nei nostri contenuti differiranno a seconda di quello con cui lavoriamo.
L’obiettivo con questo è generare contenuti che siano interessanti per il nostro pubblico in ciascuna delle fasi del loro processo come clienti.
Fase di scoperta
In questa fase, i potenziali clienti saranno entrati nel nostro sito per cercare informazioni rilevanti per il loro caso. Pertanto, dobbiamo cercare di creare contenuti interessanti, stimolanti o eccitanti che catturino la loro attenzione.
Per questo puoi provare dal fornire consigli e raccomandazioni alla condivisione di esperienze di vita. Ad esempio, se ci dedichiamo al diritto di famiglia, scrivi articoli come “3 fattori chiave per sapere se il tuo partner sta valutando il divorzio” o “Affidamento o adozione: 3 famiglie ti raccontano le loro esperienze”. È un contenuto attraente e correlato alla tua nicchia, ma non stai travolgendo il lettore con informazioni (se è sul nostro sito Web, probabilmente è interessante o stai cercando servizi legali!)
In altre parole, questo fa sapere al tuo cliente che capisci i suoi problemi e che “parli la sua lingua”. Questo contenuto può essere distribuito attraverso vari canali, da pubblicità, social network o forum online per spostarlo tra un pubblico adatto.
Fase di acquisizione
In questa fase, le persone hanno già interagito in qualche modo con il nostro marchio, ma potrebbero non essere pronte ad osare per fare il passo. I motivi possono essere mille: non è il momento giusto, non so quanto può costare, ho bisogno di maggiori informazioni o referenze…
È il momento di creare un maggiore “engagement” con il cliente.
Come avvocati, probabilmente conosciamo i fattori decisivi che spingono i nostri clienti ad assumere un servizio: paure, dubbi …
Una buona idea è generare quei “lead” di cui abbiamo parlato prima. Attraverso un abbonamento a una mailing list, moduli gratuiti, ecc. Possiamo capire meglio le cose che stanno rendendo difficile per il nostro potenziale cliente fare il grande passo. A questo punto sono molto utili le campagne di mailing o gli annunci di re-marketing.
È importante creare contenuti che affrontino quelle paure come il costo, l’affidabilità, l’esperienza, ecc… che possono trovare quando sono in questa fase.
Fase di acquisto
I “lead” sono quasi pronti per l’acquisto. Come eseguire il passaggio finale? Il momento del fascino e della persuasione è arrivato. E per fascino e persuasione intendiamo “tecniche di vendita”.
Il contenuto che elaboriamo per questa fase è molto più neutro, tecnico, meno emotivo. Testimonianze, casi di studio ecc… possono essere interessanti per dare una spinta in più.
È fondamentale anche in questa fase differenziarci dai nostri competitor. Per questo ti consigliamo di scrivere, ma non solo sul tuo sito web. Devi pubblicare strategicamente su altri siti, come:
- Siti web di altri colleghi
- Riviste, media online, ben posizionati
- Gruppi Facebook
- Forum specializzati
- Qualsiasi altro sito in cui rilevi potenziali clienti interessati al marchio
Lo scambio di link tra siti web è molto importante per migliorare il nostro posizionamento. Più scrivi su altri siti, più link punteranno al tuo sito web riferendosi allo stesso contenuto (ad esempio, se ti dedichi al diritto successorio e ti posizioni su “testamento ex fidanzato”) per cui Google lo ricompenserà e, a allo stesso tempo, più persone interessate a questi tipi di servizi entreranno in contatto con il tuo sito web.
Fase di fidelizzazione
Una volta chiuso l’ordine, cos’altro possiamo fare? In ambito legale può sembrare che una volta terminato il rapporto avvocato/cliente, tutto sia finito. Tuttavia, c’è sempre la possibilità che quel cliente possa aver bisogno di ulteriore consulenza legale in futuro o consigliare la tua azienda ad un amico o un familiare.
Questo è il motivo per cui è molto importante archiviare questi contatti e averli disponibili tramite un elenco di e-mail per un contatto di follow-up. Un’opzione è inviare un’e-mail alla fine del servizio, ringraziando la fiducia, richiedendo un feedback o consigliandolo sulle reti. Oltre ad altri tipi di campagne con consulenza legale, eventi, promozioni o cose simili.
2) Creare contenuti “umani” adattati al momento opportuno
Internet è saturo di articoli su argomenti di tendenza e “clickbait” (non sai cos’è un titolo clickbait? La risposta ti sorprenderà!)
Per quanto fastidiosi siano buoni per noi, è vero che possiamo imparare una lezione molto preziosa da loro: agli utenti piacciono i contenuti emotivi, che sono attraenti, controversi o provocano qualche tipo di sentimento o reazione.
“Cavalca l’onda”
Rimanere al passo con le tendenze è il modo migliore per posizionare i contenuti al momento giusto.
Qualche attualità che genera un grande dibattito sui social network? Questo è un buon momento per offrire il punto di vista di un avvocato sull’argomento. Le celebrità divorziano? Facciamo un post su “5 motivi per cui conviene fare la separazione dei beni”.
Ciò garantisce che il nostro articolo vada oltre e venga condiviso di più. E su quel percorso di clic, raggiungerai un potenziale cliente che continuerà a navigare nel nostro sito Web in cerca di consulenza legale.
3) Conoscenza applicabile vs Conoscenza passiva
È anche molto importante valutare il modo in cui gli utenti interagiscono con il contenuto.
Sempre più persone hanno bisogno di trovare contenuti che li attraggano, li facciano pensare o attirino la loro attenzione. La comunicazione unidirezionale è finita, dove il pubblico è informato su qualcosa. Questo tipo di contenuto, così tipico di un settore come quello legale, sebbene possa essere buono per la SEO, non è particolarmente buono per le conversioni (che quelle visite diventino clienti)
La creazione di contenuti basati sulla conoscenza applicabile cerca di ispirare, istruire, far capire o aiutare il lettore.
Di cosa stiamo parlando esattamente? Ad esempio, immagina il titolo “3 cose che possono succedere se il tuo mutuo ha una clausola floor”. La sua utilità è informare. Invece, un titolo più stimolante potrebbe essere “Il tuo mutuo ha clausole floor? Questo è tutto quello che devi sapere”
La differenza tra la prima affermazione e la seconda è che quest’ultima sfida molto di più il lettore (con la domanda) e include un invito all’azione (quello che devi sapere). Sai che al suo interno ci saranno consigli specifici per la tua situazione e, probabilmente, anche informazioni riguardo lo studio legale, magari come contrattare il servizio per aiutarti a risolvere il problema.
Il potere è nelle tue mani (dell’utente)
Questo tipo di contenuto che abbiamo appena menzionato è rilevante poiché si concentra su un pubblico particolare, al di là delle parole chiave nella ricerca di Google (Si rivolge alle persone che hanno problemi con le clausole floor, non solo i curiosi o chi cerca informazioni attuali sull’argomento clausole floor).
Potremmo anche renderlo più attraente utilizzando strumenti, immagini o infografiche interessanti per aumentare il “coinvolgimento”.
L’importante, in ogni caso, è non “stordire” il pubblico con troppe informazioni, tenendo lezioni magistrali o con testi densi e noiosi su Diritto e Giurisprudenza.
Offrire informazioni semplici e di immediata applicabilità dà autonomia e libertà di scelta al visitatore. Si fiderà del tuo studio legale perché ti offre informazioni interessanti, attraversando così tutte le fasi del “percorso del cliente” senza sentirti sotto pressione da un servizio pubblicitario o di vendita.